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Preparare un’ottima pasta al pesto alla genovese è facile e veloce e il trucco per renderla davvero gustosa e appetibile è semplicemente la qualità del pesto. Ovviamente il pesto esiste anche confezionato ed è di facile reperibilità in un qualsiasi supermercato ma quello fatto in casa però ha tutto un altro sapore.. inoltre, se decidete di usare un po’ della vostra fatica per preparare il pesto a casa, completate la ricetta cuocendo la pasta insieme ai fagiolini e alle patate, realizzerete un primo piatto davvero fantastico!
Ingredienti
250 g di trofie 150 g di patate 100 g di fagiolini Sale q.b. Per il pesto alla genovese: 40 g di basilico fresco in foglie 25 g di parmigiano a tocchetti 30 g di pecorino sardo a tocchetti 15 g di pinoli Mezzo spicchio di aglio 75 g di olio evo Sale q.b.Procedimento
Per prima cosa preparare il pesto utilizzando, in mancanza di un mortaio, il Bimby o un frullatore.
Pulite delicatamente le foglie di basilico con un panno bagnato, asciugatele bene con carta assorbente da cucina cercando di non ammaccarle, questo perché la rottura delle vescicole contenenti gli oli essenziali poste sulla parte superiore delle foglie provocherebbe l’ossidazione del colore e degli aromi, rendendo il pesto verde scuro e dall’aroma erbaceo.
Se avete la fortuna di avere un mortaio invece, per prima cosa mettete l’aglio (la ricetta originale prevede 1 spicchio ogni 30 foglie di basilico) e iniziate a schiacciare, unite alcuni granelli di sale grosso, e poi le foglie di basilico. Nel momento in cui si inizia a formare un liquido verde aggiungete i pinoli. Continuate a schiacciare fino al momento di aggiungere i formaggi grattugiati ben stagionati e, infine, l’olio.
Se non avete il mortaio invece, inserite nel boccale o nel frullatore il parmigiano, il pecorino sardo, i pinoli, l’aglio e il basilico, e frullate (20 sec/vel.7). Infine unite l’olio evo e un pizzico di sale e emulsionate la salsa (20 sec./vel.4).
Per conservare del pesto in eccesso, potete sistemarlo in un vasetto di vetro ricoperto con un filo di olio extravergine di oliva
Una volta pronto il pesto, sbucciate le patate e tagliatele a piccoli dadini di circa 1 cm, lavate e pulite i fagiolini togliendo le estremità e riduceteli a quadratini della stessa dimensione delle patate.
Immergete i fagiolini in abbondante acqua bollente salata e fate cuocere per circa 15 minuti, poi unite le patate e cuocete per altri 10 minuti. Infine, sempre nella stella pentola, aggiungete anche le trofie.
In una ciotola, versate il pesto aggiungendo anche qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta per renderlo più cremoso e amalgamate bene.
Appena le trofie saranno al dente, scolatele bene insieme ai fagiolini e alle patate, e versate all’interno della ciotola con il pesto.
Mescolate delicatamente tutti gli ingredienti e servite caldo guarnendo con alcune foglie di basilico fresco.
Deliziosa questa pasta……