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Un piatto di carne robusto e saporito che non potrà che soddisfare gli amanti della carne rossa e, soprattutto, degli stufati e degli intingoli. A casa mia è un classico, ma è una buona proposta da presentare nei menù di Pasqua.. e in barba alle buone maniere, non dimenticate di fare la scarpetta col puccino del fondo di cottura!
Ingredienti
1,3 kg di agnello tagliato a pezzi
500 g di patate
Olio evo q.b.
Mezza cipolla rossa
3 cucchiai di passata di pomodoro
Sale q.b.
Un bicchiere di vino “vernaccia”
Procedimento
Fate scaldare dell’olio extravergine di oliva all’interno di una casseruola, aggiungete la cipolla tagliata grossolanamente e fate soffriggere leggermente, poi aggiungete la carne tagliata a pezzi e sciacquata, alzate la fiamma e fatela rosolare bene in tutti i suoi lati, lasciatela rosolare per circa 15 minuti mescolando spesso.
Sfumate la carne con il vino “vernaccia” lasciando che evapori del tutto, aggiungete 100 ml di acqua a temperatura ambiente e 3 cucchiai di passata di pomodoro, mescolate bene e fate cuocere a fiamma dolce.
Se durante la cottura vedete che la carne si asciuga troppo assorbendo il sughetto che ha rilasciato, aggiungete altra acqua calda fino quasi a immergere completamente la carne e fate cuocere fino a quando si sarà ammorbidita, serviranno circa 40 minuti.
Appena la carne diventerà morbida, aggiungete le patate (pulite, tagliate a tocchetti e sciacquate), aggiustate di sale, e se non l’avete fatto precedentemente, due bicchieri di acqua calda. Fate cuocere per altri 10-15 minuti con il tappo a sfiato.
Servite lo spezzatino ben caldo.