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Su Pani cun Tamadiga è una golosissima focaccia ripiena di pomodoro fresco e profumata con basilico, aglio e del buon olio di oliva. E’ una ricetta semplice e povera che fa parte della tradizione sarda e può essere servita come primo, come secondo, come merenda.. insomma, è talmente buona che la si può mangiare in qualsiasi momento! Viene chiamata anche “mustazzeddu” o “prazzira”.
Ingredienti
Per la pasta
100 g di semola rimacinata
100 g di farina 0
110 g circa di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
30 g di olio evo
6 g di lievito di birra fresco
Per il ripieno
500 g di pomodori rossi
Basilico fresco q.b.
1 spicchio di aglio
Olio evo q.b.
Sale q.b.
Procedimento
Disponete la semola e la farina all’interno di una ciotola, poi unite l’olio, il sale e iniziate a mescolare. Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida e poi, un po’ per volta, aggiungetelo alle farine iniziando così ad impastare premendo la pasta con il palmo della mano verso l’interno della stessa.
Una giusta consistenza non deve attaccare alle mani e, se mentre impastate avete problemi con la pasta che si attacca, aggiungete ancora un pochino di farina. Al termine dell’impasto, le mani devono essere pulite da residui e risultare solo un po’ infarinate.
Una volta pronto l’impasto, lasciate lievitare fino al raddoppio in un contenitore sigillato, o ben coperto con della pellicola trasparente per alimenti.
Nel frattempo lavate, asciugate e tagliate in quarti i pomodori, poi metteteli all’interno di un colino e lasciateli sgocciolare.
Dopodiché condite i pomodori con l’aglio sminuzzato, del basilico spezzettato a mano, olio evo e un pizzico di sale.
Trascorso il tempo della lievitazione, riprendete l’impasto e, aiutandovi con della farina, cercate di stenderlo in maniera circolare sopra un foglio di carta forno.
Quindi trasferite la sfoglia all’interno di una teglia per crostata da 23 cm di diametro, mentre al centro della pasta sistemate i pomodori. Ripiegate i bordi verso il centro, e lasciate lievitare per 1 altra ora.
Infine cuocete in forno già caldo per circa 30 minuti ad una temperatura di 200 gradi.
