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Un secondo di pesce semplice e decisamente prelibato, facile e veloce da preparare, forse solo un po’ costoso, ma di sicuro effetto! E non fatevi ingannare dal nome, l’astice (o l’aragosta) alla catalana è un piatto di origini sarde di Alghero. Si chiama alla catalana perché un tempo questa splendida città si chiamava Barceloneta e ancora oggi vi si parla una variante della lingua catalana..
Ingredienti
2 astici da circa 600 g ciascuno (possibilmente 1 maschio e 1 femmina)
3 limoni biologici
100 g di olio di semi
2 cucchiai di aceto di vino bianco
Pepe nero q.b.
Sale q.b.
Procedimento
Immergete gli astici in acqua bollente leggermente salata, e fateli cuocere per 15-20 minuti lasciandoli poi intiepidire nella stessa acqua di cottura. Dopodiché fateli sgocciolare e, dopo aver fatto delle incisioni sulla parte laterale della corazza, eliminate il carapace e la membrana centrale, ricordandovi di conservare le chele più grandi.
Tagliate la polpa a piccoli dadi.
Versate in una terrina la salsa marroncina del maschio e le uova della femmina che schiaccerete con una forchetta (se preferite potete sostituirli con un cucchiaio di senape), poi unite un pizzico di sale e del pepe se lo gradite, il succo dei limoni, l’olio, ed emulsionate con una frusta.
Versate la salsa sugli astici tagliati a dadini, irrorate con l’aceto e rigirate molto bene in modo che la salsa si amalgami con la polpa. Lasciate insaporire almeno per una mezz’ora e infine servite.